Artista multimediale, ex insegnante presso l’Istituto d’arte accademico statale di Mosca intitolato a V.I. Surikova, curatrice e produttrice di progetti espositivi, regista.

Natalya lavora nei discorsi dell’uomo futuro e del postumanesimo. Combinando i media digitali e classici nelle sue opere, l’artista costruisce un’unica narrativa e continuità tra l’arte tradizionale e quella moderna, e costruisce una traiettoria per l’ulteriore sviluppo di questa complementarità.

In Russia, Natalya è nota per la sua serie New Humanity, che è stata presentata in numerose mostre e fiere, tra cui Cosmoscow nel 2018-2022, così come per la sua collaborazione con il marchio Cartier nel 2021, in cui l’artista ha creato dipinti ispirati a un esclusivo collezione di gioielli. La mostra è stata anche digitalizzata e presentata come una serie di NFT.

Artista e designer multidisciplinare. La curiosità e la propensione all’ascolto dell’ambiente circostante danno vita alla sua inarrestabile ed eclettica creatività, che si esprime in opere d’arte di molteplici livelli visivi e comunicativi.
Le sue opere sono spesso su temi sociali (cancro al seno, violenza contro le donne, uso di armi…) con la collaborazione di ricercatori e organizzazioni no-profit.
La sua pratica artistica si basa sul desiderio di andare oltre la superficie della società, per portare alla luce realtà nascoste o inascoltate. Al centro della sua ricerca vi sono le relazioni e i rapporti che tessono la nostra esistenza: la relazione con se stessi, spesso ipocrita e conflittuale; il rapporto con il micro-nucleo che ci circonda, nella sua duplice natura di nido e gabbia; il ruolo di ciascuno all’interno della grande comunità umana, dove la simbiosi che ci lega l’uno all’altro contrasta con la solitudine egocentrica dei nostri tempi; l’inevitabile legame di dipendenza e responsabilità che l’individuo e l’umanità tutta hanno verso l’ambiente che ci circonda.

La multidisciplinarietà e la sperimentazione orientano il suo processo artistico, che combina pittura, scultura, incisione e installazioni, capaci di nascondere e svelare messaggi grazie all’interazione con diversi spettri luminosi e con lo spazio circostante.

Entrate nel mondo immersivo di LBS, uno straordinario artista visivo nato a Reggio Calabria nel 1999. Da musicista classico a “maestro” delle arti visive, LBS combina in modo unico gli studi umanistici con la sua produzione artistica, trasformando idee e visioni in opere d’arte convincenti, sviluppando la nascita del movimento artistico Phygital Artivism. Situata all’intersezione tra concettualismo, estetismo e artivismo, LBS ha guadagnato rapidamente notorietà, collezionando prestigiosi premi.
Le sue opere d’arte e la sua street art potente e socialmente critica hanno ottenuto ampi riconoscimenti e apparizioni nei media nazionali italiani. LBS affronta con coraggio le questioni sociali, invitando lo spettatore a confrontarsi apertamente con le sfide del mondo contemporaneo. La sua visione unica si fonde con l’attivismo nella “super-società liquida”, esplorando simbolicamente la società contemporanea e la mancanza di sogni e certezze. Con una tecnica che combina fotografia, disegno digitale, design di stampe d’arte e pittura, LBS trae ispirazione da diverse correnti artistiche, creando un linguaggio visivo incisivo. Le sue opere comunicano un messaggio concettuale e sociale, con un approccio pedagogico che riflette la sua formazione accademica. LBS ha partecipato a importanti mostre e pubblicazioni, con una crescita costante nella sua carriera artistica. Preparatevi a essere rapiti da LBS, un artista che usa l’arte come catalizzatore del cambiamento, ricordando la nostra umanità e offrendo una luminosa speranza per il futuro.